Borse di studio per i laureati in Psicologia: come candidarsi

I laureati selezionati lavoreranno presso l’UOC di Psichiatria dell’azienda ospedaliera universitaria Policlinico "Paolo Giaccone" di Palermo.

di Elena Arrisico 1 Gennaio 2013 9:15

L’ospedale di PalermoPaolo Giaccone” è in cerca di laureati in psicologia e, per questo motivo, ha indetto un concorso per l’assegnazione di 6 borse di studio destinate ai neo-psicologi.

Le borse di studio – le quali fanno parte del progetto Obiettivo di Piano Sanitario Nazionale – dureranno 12 mesi e sono rinnovabili. Le borse di studio hanno un importo di 15 mila euro ciascuna ed i laureati selezionati lavoreranno presso l’UOC di Psichiatria dell’azienda ospedaliera universitaria Policlinico “Paolo Giaccone” di Palermo, per il progetto di studio “Interventi psicologici e riabilitativi nei reparti ad alta criticità“.

Quali sono i requisiti richiesti per potersi candidare? Vediamoli:

  • Laurea in psicologia
  • Iscrizione all’albo professionale
  • Cittadinanza italiana o di uno degli stati membri dell’UE
  • Idoneità fisica
  • Godimento dei diritti politici
  • Non essere stato destituito, dispensato o licenziato dal pubblico impiego

Le domande di partecipazione dovranno essere redatte in carta semplice, secondo l’apposito modello e dovranno essere indirizzata al seguente indirizzo di posta: Direzione Generale dell’Azienda Ospedaliera Universitaria Policlinico, c/o Ufficio Concorsi – via Enrico Toti, 76 – 90128 Palermo. Il tutto dovrà pervenire esclusivamente tramite raccomandata con avviso di ricevimento, entro e non oltre il 17 gennaio 2013.

Per maggiori informazioni in merito, visitate il sito web del Policlinico di Palermo.

Commenti
  • Concorrenza, in arrivo disegno di legge
    Il tema concorrenza, quando si parla di lavoro, è uno dei più caldi: non dobbiamo dimenticare che per moltissime società e imprese il rapportarsi in un certo modo può fare la differenza. Perché la concorrenza è importante E per questo motivo e diversi altri che il Governo ha annunciato che a breve arriverà una nuova […]
  • Stellantis vuole lasciare l’Italia?
    Stellantis vuole davvero rimanere in Italia? Più volte è stato ribadito che il nostro paese rimane una delle posizioni strategiche del marchio. Il problema? Rimane sempre lo stesso: i fasti della vecchia Fiat sembrano essere decisamente lontani. Stellantis e le uscite volontarie La situazione attuale vede i sindacati schierati da una parte e l’azienda dall’altra […]
  • Smart working, finite le proroghe per i fragili
    Cambia anche lo smart working dal 1° aprile. O meglio cambiano le modalità d’accesso allo stesso perché lo scorso 31 marzo sono scadute le deroghe previste dal periodo pandemico. Cosa accade allo smart working Si trattava di regole che rendevano più semplice richiedere questo specifico approccio al lavoro. Sebbene sia comprensibile dato il cambiamento della […]