Coca Cola assume in Italia
La Coca Cola Hellenic Group, azienda leader nel settore delle bevande analcoliche in Italia e all’estero, con sede in Svizzera e che opera in ben 28 paesi raggiungendo ben 581 milioni di persone, ha aperto nuove selezioni in Italia per la ricerca di nuovi talenti da inserire nelle sue sedi italiane.
Le posizioni attualmente ricercate sono due ed entrambe prevedono un impegno full time e ottime possibilità di retribuzione. Di seguito il dettaglio delle posizioni aperte e le istruzioni per l’invio della propria candidatura.
Assunzioni Coca Cola, le posizioni aperte
Indirect Spend Procurement Manager
Sede di lavoro: Italia
Orario full time
Requisiti
- Diploma di laurea in Business Administration, Finance, Engineering, Legal
- Master o MBA in una delle specializzazioni indicate
- Conoscenza delle gare di appalto (gradito attestao CIPS)
- Ottima padronanza dell’inglese scritto e parlato e possibilmente di un’altra lingua straniera
- Esperienza di almeno 6 anni nello stesso ruolo e in contesti molto strutturati
- Esperienza di almeno tre anni con SAP o altri sistemi ERP
Maintenance Specialist
Sede di lavoro: Italia
Orario full time
Requisiti
- Aver ottenuto un diploma di laurea in Ingegneria Meccanica /Elettronica con ottimi risultati
- Ottima conoscenza della lingua inglese
- Ottima capacità relazionali
- Proattività
- Spiccate capacità di problem solving
Offerte di lavoro Coca Cola, come candidarsi
Tutte le informazioni sui requisiti richiesti e sulle modalità di candidatura per le due posizioni attualmente aperte presso Coca Cola sono disponibili sul sito della multinazionale alla pagina dedicata alla ricerca di personale, consultabile al seguente link. Ricordiamo che le candidature per la posizione di Indirect Spend Procurement Manager dovranno essere inviate entro e non oltre il 31 luglio 2014, menre la scadenza per le candidature alla posizione di Maintenance Specialistè fissata al 21 giugno 2014.
| Tags: coca-cola | ||
- Concorrenza, in arrivo disegno di legge
Il tema concorrenza, quando si parla di lavoro, è uno dei più caldi: non dobbiamo dimenticare che per moltissime società e imprese il rapportarsi in un certo modo può fare la differenza. Perché la concorrenza è importante E per questo motivo e diversi altri che il Governo ha annunciato che a breve arriverà una nuova […] - Stellantis vuole lasciare l’Italia?
Stellantis vuole davvero rimanere in Italia? Più volte è stato ribadito che il nostro paese rimane una delle posizioni strategiche del marchio. Il problema? Rimane sempre lo stesso: i fasti della vecchia Fiat sembrano essere decisamente lontani. Stellantis e le uscite volontarie La situazione attuale vede i sindacati schierati da una parte e l’azienda dall’altra […] - Smart working, finite le proroghe per i fragili
Cambia anche lo smart working dal 1° aprile. O meglio cambiano le modalità d’accesso allo stesso perché lo scorso 31 marzo sono scadute le deroghe previste dal periodo pandemico. Cosa accade allo smart working Si trattava di regole che rendevano più semplice richiedere questo specifico approccio al lavoro. Sebbene sia comprensibile dato il cambiamento della […]
