Rizzani offre lavoro all’estero a Ingegneri

Il Gruppo Rizzani offre nuovi posti lavoro nel campo dell'ingegneria civile. Le offerte sono rivolte ad ingneri disposti alle trasferte all'estero.

di Simona Torrettelli 26 Novembre 2012 15:47

Se vuoi apportare il tuo contributo nel campo dell‘ingegneria civile, allora puoi offrire la tua collaborazione a livello internazionale inviando la tua candidatura alle offerte di lavoro messe in evidenza dal gruppo Rizzani. Le nuove proposte di lavoro sono rivolte verso giovani laureati in Ingegneria che desiderano fornire il loro apporto professionale in campo internazionale.

Il settore ha bisogno di un supporto finanziario, logistico e di progettazione, così le risorse che verranno individuate opereranno nel settore con frequenti trasferte all’estero. Una delle imprese che operano a livello internazionale nella ingegneria civile c’è la Rizzani de Eccher, che attualmente è alla ricerca di nuove figure professionali da inserire nel proprio organico. Vediamo quali sono le posizioni aperte nel Gruppo.

La Rizzani de Eccher è una società Italiana fondata nel 1831 a Pozzuolo del Friuli, in provincia di Udine. Si tratta di una delle più grandi imprese di costruzioni edili che opera sia a livello nazionale che all’estero, soprattutto nei settori dell’ingegneria civile e costruzione di ponti e strade sopraelevate. Nel gruppo lavoro di Rizzani ci sono almeno 1100 persone, distribuite tra Asia, Europa e Africa. Le figure ricercate comprendono:

Senior Project Manager
La risorsa si occuperà della progettazione delle opere ferroviarie, delle reti autostradali e  metropolitane. Si occuperà inoltre dell’aspetto tecnico e costruttivo delle commesse. I requisiti richiesti sono:

  • Laurea in Ingegneria
  • dimostrabile esperienza decennale nella gestione di progetti complessi in ambito internazionale
  • conoscenza di una lingua straniera
  • solida preparazione economica-finanziaria

Design Manager
La risorsa investirà un ruolo dirigenziale che dovrà garantire la definizione delle linee guida da adottare nella progettazione. Dovrà inoltre mantenere le relazioni con gli studi di design e coordinare i fornitori di servizi tecnici. Si richiedono:

  •  Laurea in Ingegneria o architettura
  • ottime doti relazionali
  • capacità di problem solving
  • esperienza almeno decennale in mansione analoga

Senior Costruction Manager
Il profilo si occuperà di coordinare e monitorare le fasi di produzione delle opere di ingegneria civile della Rizzani de Eccher all’estero, garantendo il rispetto dei requisiti e dei tempi, oltre che dei costi previsti. I requisiti previsti sono:

  • diploma di geometra o laurea in ambito civile
  • esperienza decennale in ambito internazionale
  • spiccate doti di leadership e problem solving

Area Manager
La risorsa dovrà gestire le commesse attive presenti nell’area di competenza e supportare lo sviluppo commerciale in ogni fase. Si richiedono:

  • Laurea in Ingegneria o architettura
  • esperienza analoga di almeno 15 anni
  • conoscenza della lingua inglese o francese

Per candidarsi per questi annunci di lavoro, gli interessati possono visitare il sito web del gruppo Rizzani de Eccher e selezionare il profilo di interesse per inviare il proprio CV.

Commenti
  • Concorrenza, in arrivo disegno di legge
    Il tema concorrenza, quando si parla di lavoro, è uno dei più caldi: non dobbiamo dimenticare che per moltissime società e imprese il rapportarsi in un certo modo può fare la differenza. Perché la concorrenza è importante E per questo motivo e diversi altri che il Governo ha annunciato che a breve arriverà una nuova […]
  • Stellantis vuole lasciare l’Italia?
    Stellantis vuole davvero rimanere in Italia? Più volte è stato ribadito che il nostro paese rimane una delle posizioni strategiche del marchio. Il problema? Rimane sempre lo stesso: i fasti della vecchia Fiat sembrano essere decisamente lontani. Stellantis e le uscite volontarie La situazione attuale vede i sindacati schierati da una parte e l’azienda dall’altra […]
  • Smart working, finite le proroghe per i fragili
    Cambia anche lo smart working dal 1° aprile. O meglio cambiano le modalità d’accesso allo stesso perché lo scorso 31 marzo sono scadute le deroghe previste dal periodo pandemico. Cosa accade allo smart working Si trattava di regole che rendevano più semplice richiedere questo specifico approccio al lavoro. Sebbene sia comprensibile dato il cambiamento della […]