Arrivano i fondi per l’agrovoltaico da parte dell’Unione Europea. Un aiuto non indifferente per lo sviluppo di un settore così importante per l’economia italiana.

Supporto al settore agricolo con l’agrovoltaico

Soprattutto negli ultimi anni sono stati molti gli imprenditori che hanno deciso per investire nel settore agricolo. L’agrovoltaico è un sistema di approvvigionamento energetico sostenibile che potrebbe apportare notevoli migliorie nel settore.

Più tecnicamente è arrivato il via libera, da parte della Commissione Europea, all’elargizione di aiuti di stato, per un totale di 1,7 miliardi di euro. I soldi, elargiti parzialmente attraverso il PNRR serviranno proprio per il sostentamento dell’agrovoltaico e dei suoi impianti.

Come sottolineato dal commissario europeo per la Giustizia, Didier Reynders, “contribuirà a rendere più verde il settore agricolo e favorirà la transizione verso la neutralità climatica, in linea con gli obiettivi del Green Deal europeo“. L’uomo è anche il responsabile per la concorrenza nell’Unione.

L’Italia ha messo a punto una importante strategia per ridurre le emissioni di gas serra. Questa “iniziativa” rientra proprio in tale ambito. Unito alla necessità di aumentare la propria quota di energie rinnovabili per una autonomia energetica che è necessario raggiungere. Anche a prescindere dagli obiettivi strategici del Green Deal europeo.

Il regime di aiuti di Stato al quale ha dato via libera la Commissione Europea consentirà la costruzione di altro agrovoltaico, per una capacità totale degli impianti pari a 1,04 GW e una produzione di energia elettrica di almeno 1 300 GWh/anno. Qualcosa che potrà aiutare e molto la gestione del lavoro agricolo nel nostro paese.

Sovvenzioni e tariffe incentivanti

Non dobbiamo infatti dimenticare che i sistemi agrovoltaici consentono di sfruttare i terreni contemporaneamente sia per l’installazione di pannelli solari sia per le classiche attività di tipo agricolo. A livello legislativo, nell’ambito del regime di aiuti valido fino al 31 dicembre 2024, sarà possibile richiedere i fondi da parte dei produttori agricoli. Tale aiuto sarà concesso a questi in modo cumulativo sotto forma di tariffe incentivanti e sovvenzioni agli investimenti.

Il via libera della Commissione rende possibile favorire tutta una serie di imprese e lavoratori, favorendo allo stesso tempo la produzione di energia elettrica. Un sostegno che viene ritenuto in Europa necessario e adeguato al perseguimento degli obiettivi nazionali ed europei di tipo ambientale.

Un incentivo che consente di sostenere un settore come quello agricolo che nel nostro paese è molto importante e il cui sviluppo sostenibile consente di lottare, anche nel corso della produzione, con le conseguenze dei cambiamenti climatici. Derivanti da un nostro scorretto approccio all’industria e all’energia, tra le altre cose.