La classifica dei 10 settori lavorativi in crescita

La top 10 è stata stilata prendendo in considerazione vari fattori ed i dati provenienti dagli USA.

di Elena Arrisico 20 Ottobre 2013 9:05

Cercate lavoro e non sapete in che ambito concentrare la vostra ricerca? Due ricercatori del Georgetown University Center on Education and the Workforce – secondo quanto riportato da AOL, nota multinazionale statunitense ed Internet service provider con 30 milioni di utenti – hanno condotto uno studio circa la nascita di ben 55 milioni di posti di lavoro, negli USA, tra il 2010 ed il 2020. Diamo, quindi, uno sguardo alla classifica dei 10 settori lavorativi in crescita, partendo dall’ultima posizione della top 10 per arrivare alla prima:

10. Istruzione Privata
Al decimo posto della classifica, c’è l’istruzione privata che prevede una percentuale di crescita pari al 28 per cento e circa 1,420,000 posti di lavoro disponibili tra il 2010 ed il 2020.

9. Risorse Naturali
Nona posizione per il campo delle risorse naturali, che prevedono un numero di posti di lavoro vacanti – tra il 2010 ed il 2020 – di 1,460,000, pari ad una percentuale del 10 per cento.

8. Trasporti
All’ottavo posto della top 10, compare il settore dei trasporti con una percentuale di crescita prevista del 13 per cento ed un numero di posti disponibili – tra il 2010 ed il 2020 – pari a 2,080,000.

7. Costruzioni
Settima posizione per l’ambito delle costruzioni, che prevedono un numero di posti di lavoro vacanti – tra il 2010 ed il 2020 – di 2,760,000, pari ad una percetuale di crescita del 12 per cento.

6. Manifatturiero
Al sesto posto della classifica, c’è il campo manifatturiero che prevede una percentuale di crescita pari al 4 per cento e circa 3,490,000 posti di lavoro disponibili tra il 2010 ed il 2020.

5. Servizi Ricettivi e per il Tempo Libero
Quinta posizione per i servizi ricettivi e per il tempo libero, che prevedono un numero di posti di lavoro vacanti – tra il 2010 ed il 2020 – di 5,100,000, pari ad una percentuale del 18 per cento.

4. Sanità
Al quarto posto della top 10, compare il settore della sanità con una percentuale di crescita prevista del 26 per cento ed un numero di posti disponibili – tra il 2010 ed il 2020 – pari a 6,590,000.

3. Servizi Governativi e Istruzione Pubblica
Primo scalino del podio, dove si trovano i servizi governativi e l’istruzione pubblica con una percentuale di crescita dell’11 per cento ed un numero di posti vacanti – tra il 2010 ed il 2020 – di 6,720,000.

2. Vendita all’Ingrosso e al Dettaglio
Seconda posizione per la vendita all’ingrosso e al dettaglio, che prevede una percentuale di crescita pari all’11 per cento e circa 7,160,000 posti di lavoro disponibili tra il 2010 ed il 2020.

1. Finanza
In cima alla classifica, c’è il settore della finanza che prevede per i prossimi anni ben 10,110,000 posti di lavoro vacanti pari ad una percentuale di crescita del 25 per cento.

La top 10 è stata stilata in base ai dati riguardo i settori che produrranno più occupazione.

Commenti
  • Tredicesima, possibile detassazione?
    Tredicesima detassata? Con l’avvicinarsi della Manovra 2026 è tornata prepotentemente questa idea. Ovviamente da inserire tra le proposte di riforma fiscale. Tredicesima senza tasse in manovra? L’obiettivo dichiarato è rendere più leggera la pressione fiscale sui lavoratori, soprattutto nel periodo natalizio, stimolando anche i consumi e favorendo un maggior benessere nel ceto medio. Attualmente la tredicesima… Leggi tutto: Tredicesima, possibile detassazione?
  • Lavoro a chiamata in edilizia, cosa sapere
    Il lavoro a chiamata in campo edile? Non è sempre ammesso. Cerchiamo di fare chiarezza su ciò che serve e come può essere sfruttato. Edilizia e lavoro a chiamata: le specifiche Il lavoro a chiamata, noto anche come lavoro intermittente, è una forma contrattuale prevista dalla legge italiana che permette di impiegare un lavoratore solo… Leggi tutto: Lavoro a chiamata in edilizia, cosa sapere
  • Lufthansa vuole tagliare 4 mila posti di lavoro
    Lufthansa ha annunciato di voler tagliare circa 4.000 posti di lavoro amministrativi entro il 2030. La causa? Un maggiore uso di tecnologie dedicate e intelligenza artificiale. Il piano di Lufthansa per tagliare i costi Una decisione che nascerebbe dalla volontà di diventare più efficiente attraverso la digitalizzazione, l’automazione e la semplificazione dei processi operativi. L’obiettivo… Leggi tutto: Lufthansa vuole tagliare 4 mila posti di lavoro