Nissan e Renault smentiscono voci rottura
Nessuna rottura in vista, a quanto pare, tra Nissan e Renault che nella giornata di ieri hanno smentito le voci riportate dal Financial Times che le volevano ai ferri corti e pronte a dividere le proprie strade.
Divorzio tra Renault e Nissan smentito
Entrambe le parti si sono affrettate a smentire le indiscrezioni relative ad un possibile scioglimento della loro unione così come riportate dal giornale specializzato: le due aziende hanno sottolineato come il rapporto tra di loro sua ancora molto “stretto” e che nessuna delle due abbia preso in considerazione anche solo l’idea di mettere in atto un divorzio.
Nissan ha emesso un comunicato con il quale ha spiegato di non avere “nessuna intenzione” di sciogliere l’accorso con i francesi e con Mitsubishi Motor:
L’alleanza è la base della competitività di Nissan, ed è capace di generare una crescita redditizia a lungo termine.
Secondo il Financial Times, la Nissan avrebbero dato nei giorni scorsi il via ai piani di emergenza relativi alla potenziale rottura dell’Alleanza con Renault. Una possibilità non difficile alla quale credere, soprattutto dopo l’avvenuta fuga dell’ex Ceo Carlos Ghosn dal Giappone in seguito all’arresto per frode e che avrebbe riguardato la divisione totale dei settori engineering e produzione e una modifica del cda di Nissan, al cui interno vi sono ora dei consiglieri in quota Renault.
La reazione di Renault al Financial Times
Per ciò che concerne Renault è stato invece direttamente il presidente Jean-Dominique Senard a specificare al quotidiano Les Echos:
L’alleanza Renault-Nissan non è morta e lo dimostreremo presto.
Qualsiasi siano la realtà dei fatti ed i piani attualmente in corso per ciò che concerne Nissan e Renault, va sottolineato che negli ultimi giorni le voci di corridoio che si sono diffuse non hanno fatto bene al titolo che ha subito una leggera flessione, soprattutto in casa. L’alleanza Renault-Nissan dura ormai da diversi anni e non ha mai presentato importanti criticità fino all’arresto dell’ex Ceo che tra l’altro ora pretende di essere risarcito dall’azienda francese che a suo dire lo avrebbe truffato e privato in seguito all’arresto (da lui definito al pari di un complotto, N.d.R) per frode, del trattamento pensionistico e di alcune quote.
Nelle prossime settimane il presidente di Renault Jean-Dominique Senard dovrebbe presentare dei nuovi progetti condivisi con la Nissan: sarà probabilmente quello il momento in cui si saprà con maggiori particolari cosa sta avvenendo tra le due aziende e se le loro strade saranno destinate a continuare insieme.