Ubi pronta a valutare offerta di Intesa Sanpaolo?

Potrebbero esserci aperture importanti tra i soci dell'istituto.

di Valentina Cervelli 3 Luglio 2020 9:59

L’OPS di Intesa SanPaolo su Ubi Banca sta diventando una vera e propria telenovella piena di colpi di scena, L’ultimo riguarda la posizione di un’azionista pesante all’interno dell’istituto bergamasco: qualcuno potrebbe essere in procinto di aprire all’investimento.

Apertura verso l’OPS di Intesa Sanpaolo

Nello specifico si parla di Fondazione Banca Monte di Lombardia che, a quanto pare, ha deciso di voler valutare l’offerta con attenzione, distaccandosi da quella che era la posizione di totale chiusura della banca. Come ha spiegato il presidente Ald0 Poli a il Sole 24 ore, sono “disponibili a valutare e studiare i termini dell’offerta lanciata da Intesa Sanpaolo su Ubi“, di cui sono soci, dato che ciò che interessa loro è la “tutela del territorio e la valorizzazione dell’investimento della Fondazione“.

Non c’è da farsi illusioni, il cda di Ubi Banca valuterà come ostile l’OPS, ma rimane comunque un segno importante che l’ente pavese, che possiede il controllo del 4,96% della banca ex popolare, lasci aperta la possibilità di un’adesione alla procedura, soprattutto perché in caso dovesse realmente accadere, darebbe uno scossone non indifferente al Comitato azionisti di riferimento che ne detiene il 19% e che si è dichiarato subito contrario all’OPS. Ha sottolineato Poli:

Abbiamo dato l’incarico all’advisor SocGen che ci dirà se i termini di questo scambio sono favorevoli o meno. Dopo di che, faremo le nostre valutazioni.

Al momento nessuna tempistica decisa

poli apre a valutazione offerta

Il presidente di Fondazione Banca Monte di Lombardia  ha tenuto però a sottolineare con il quotidiano economico di avere avuto sì per il momento mandato dal Cda di esplorare la convenienza della proposta di Intesa Sanpaolo ma che nessuna decisione è stata ancora presa e che nessun contatto tra le parti è avvenuto. Per quanto riguarda i tempi l’intenzione è quella di riuscire  completare la valutazione nel giro di una settimana non appena saranno ricevute le informazioni.  Nel caso in cui vi saranno le condizioni per procedere, verranno convocati il Cda della Fondazione e il Comitato di indirizzo e poi se previsto, verrà comunicata la decisione al  Mef, “come è indispensabile“, ha evidenziato. “per un’operazione di rilievo di questo tipo”.

La speranza di Aldo Poli è quella che si possa trovare una quadra con tutti gli azionisti di Ubi Banca nel caso l’OPS sia davvero conveniente. Al momento, l’unica cosa che si può fare è attendere, ricordando che se questa operazione dovesse andare davvero in porto, il gruppo che nascerebbe tra Ubi e Intesa Sanpaolo sarebbe uno dei maggiori poli bancari europei.

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