Obbligo di vaccino e di Green Pass per lavorare? Potrebbe essere così, non solo stando a quella che potrà essere la decisione nel Governo in merito ma anche basandosi sulle sentenze che man mano stanno arrivando dai Tribunali e in particolare una proveniente dal Tribunale di Modena che riconosce al datore di lavoro la facoltà di sospendere dal servizio e dalla retribuzione chi si rifiuta di vaccinarsi.

Sentenze aprono a richiesta obbligo Green Pass

Al momento in Italia l’obbligo del vaccino anticovid è previsto solo per il personale sanitario, in modo tale da favorire il lavoro senza dar via a nuovi contagi:  il Green Pass sembra essere una delle soluzioni più facili da sfruttare per la stessa ragione anche in altri ambiti. Ogni datore di lavoro, in attesa che venga regolamentata la questione anche negli altri settori, può regolarsi in base alle proprie esigenze: non dobbiamo infatti dimenticare che lo stesso è anche il garante della salute e della sicurezza dei dipendenti per legge e non può rischiare di mettere a repentaglio la salute di molti solo perché alcune persone non intendono sottoporsi al vaccino. Secondo l’articolo 2087 del codice civile, il datore di lavoro può adottare tutte le misure che reputa necessarie, di prevenzione e protezione, al fine di tutelare l’integrità fisica dei lavoratori.

A questo bisogna aggiungere che una Direttiva Europea nel giugno del 2020 ha incluso il covid tra gli agenti biologici contro i quali si è obbligati a tutelare gli ambienti di lavoro: è per questo motivo che il Tribunale di Modena ha sentenziato che è possibile per il datore di lavoro sospendere dallo stesso e dalla retribuzione coloro che non vogliono sottoporsi a vaccinazione.

Datore di lavoro ha facoltà di richiedere la vaccinazione

La mascherina, infatti da sola non può assicurare la protezione dal contagio. Bisogna specificare che all’interno della sua sentenza il Tribunale di Modena ha puntualizzato come rifiutare di sottoporsi a vaccino anti covid non può comportare delle sanzioni disciplinari ma può influire sulla valutazione oggettiva del idoneità del dipendente alla mansione alla quale è stato destinato. Cosa significa questo? Molto semplice: chi lavora a contatto con il pubblico o in spazi ridotti accanto ai colleghi può essere sospeso dalla retribuzione e dal lavoro nel caso non si vaccini.

Spiegato ancora più approfonditamente: viene riconosciuto il diritto alla libertà di autodeterminazione ma deve essere bilanciato con gli altri diritti costituzionali e in questo caso specifico quello alla salute degli altri, sia che essi siano dipendenti, collaboratori o clienti e con quello che è conosciuto come il principio di libera iniziativa ed economica.

Questo significa che il datore di lavoro potrebbe anche decidere di rendere il Green Passo obbligatorio in azienda e far essere questa decisione perfettamente legale in base al codice civile e al testo unico sulla sicurezza del lavoro.