Satispay, un caso italiano di successo

di Valentina Cervelli 30 Settembre 2022 11:32

Satispay è un caso italiano di successo che rende possibile comprendere perché determinate realtà lavorative funzionano.

Una realtà di successo

E siamo coscienti che come modelli italiani non ne abbiamo moltissimi, soprattutto recenti. Eppur in questo caso non ci stupiamo se certa stampa definisce questa applicazione un “unicorno“. E la ragione sta nel fatto che sia riuscita in breve tempo a stabilirsi su un mercato non semplice nel quale esistere.

Satispay, è un’app di pagamento fondata nel 2013  da tre programmatori di Cuneo che giusto negli ultimi giorni ha annunciato un nuovo giro di investimenti pari a 320 milioni di euro. Tutto traducibile nel raggiungimento del miliardo di euro di valutazione.

La definizione di unicorno deve essere in realtà vista come positiva visto che nel settore delle start up avviate da un po’ è considerato come un riconoscimento non solo importante. Ma anche che punta ad augurare di fare ancora meglio nel futuro. Parlando con Repubblica i fondatori hanno espresso la loro contentezza per il risultato raggiunto.

Siamo molto soddisfatti“, ha raccontato Alberto Dalmasso, ceo di Satispay e co-fondatore insieme a Dario Brignone e Samuele Pinta. Sopratutto perché, ha sottolineato, arrivati a questo punto sentono di avere tutti i mezzi necessari per raggiungere il loro scopo. Ovvero portare la loro rete di pagamenti a una posizione di leadership in Europa.

Un obiettivo che non deve sembrare lontano nel momento in cui possiamo vedere Satispay essere usato ben al di fuori del Piemonte, regione dove è nato. Non solo negozi, ma anche possibilità di scambio di soldi tra amici e parenti anche al momento della condivisione della spesa, qualsiasi essa sia.

Satispay presente anche fuori dall’Italia

Dobbiamo ricordare che oltre in Italia, la base di clienti di Satispay è presente anche in Germania, Lussemburgo e Francia. Qualcosa ottenuto anche con una importante campagna marketing eseguita utilizzando content creator e talenti che sponsorizzando hanno anche dimostrato effettivamente come sia semplice utilizzarla.

Satispay come società può contare su realtà come Addition come investitore di riferimento. O ancora Greyhound Capital, Coatue, Lightrock, Block Inc., Tencent e Mediolanum Gestione Fondi. Persone entrate nella partita dal 2018 in poi, grazie proprio al successo tangibile di questa app di mobile payment.

I risultati non mancano e per questo non sorprende che in molti vogliano investire su di lei. Satispay ha anche lavorato molto sulla sua rete di servizi per offrire anche la ricarica del credito del cellulare, il pagamento di bollette e bolli e molto altro. Stupisce quindi che abbia tre milioni di utenti attivi?

Tags: app
Commenti
  • Smart working, JP Morgan dice basta
    JP Morgan decide di dire basta allo smart working. Richiamando in ufficio tutti i suoi dipendenti 5 giorni su 5. Si tratterà di una scelta giusta quella presa dal colosso bancario? Niente più smart working per il colosso bancario Tutti quanti noi, quando pensiamo allo smart working, principalmente pensiamo alla pandemia di COVID-19 e a […]
  • Fastweb e Vodafone Italia, nozze confermate
    Le nozze tra Fastweb e Vodafone Italia sono confermate. Il via libera è arrivato e Swisscom, giusto lo scorso 31 dicembre, è riuscito a ottenere tutte le autorizzazioni necessarie. Unione confermata tra Vodafone Italia e Fastweb In questo modo è stato possibile per l’azienda completare l’acquisizione della sezione italiana del noto gruppo inglese di telefonia. […]
  • Stipendi, cosa accade con la Manovra 2025?
    Stipendi, cosa cambia con la Manovra 2025? La Legge di Bilancio, ufficialmente approvata porta alcune novità in merito ai pagamenti. Aumento degli stipendi in Manovra La ragione sta nel fatto che è stato stabilizzato il taglio del cuneo fiscale, rendendo l’aumento degli stipendi non più provvisorio ma fisso. Ciò che bisogna comprendere e chi potrà […]