Huawei entra nel mercato delle automobili
La Huawei ha deciso di fare il grande salto: è passata dal mercato dei telefonini a quello delle automobili: o meglio, ha deciso di debuttare nel settore delle automotive battendo sul tempo la Apple che da tempo discute della possibilità senza però mai tramutare le ipotesi in certezze.
Dai telefoni alle automobili regolabili tramite smartphone
Per l’azienda di Cupertino infatti è importante valutare prima la fattibilità commerciale di una simile idea e si tratta comunque di un corretto processo aziendale: la Huawei ha deciso però di muoversi in maniera differente e dopo essersi fatta i dovuti calcoli ha deciso di lanciare la Aito M5, una Suv a trazione 100% elettrica dotata di un range extender. Cosa significa questo? Semplice, la vettura può contare su un motore termico che al bisogno può diventare un generatore di corrente per ricaricare le batterie da 200 kWh: queste, tra le altre cose, sono ricaricabili anche da una fonte di corrente esterna. Davanti a una simile dotazione non stupisce che il nome della macchina sia Aito, ovvero l’acronimo di “Adding Intelligence to Auto”, aggiungere intelligenza all’automobile.
La commercializzazione dell’automobile di Huawei è prevista per il momento solo in Cina all’inizio del 2022 e da quanto è stato reso noto è l’apripista per la messa in vendita di una serie di modelli che il brand ha sviluppato in sinergia con Seres, azi4nda che si occupa della costruzione delle vetture. La Huawei sembra essere intenzionata a diventare diretta concorrente della Tesla di Elon Musk e la battaglia che si prevede agguerrita sembra partire già dal prezzo visto che la Aito M5 costerà poco meno di 35 mila euro mentre la Model Y di Tesla, molto simile, è in vendita a 39 mila.
Risvolti occupazionali interessanti
Quel che è interessante di questa iniziativa di Huawei è anche il risvolto ottenuto dal punto di vista occupazionale che se non agirà in modo diretto sul settore lo farà creando concorrenza e quindi la necessità di salire di livello. Non è una novità infatti, dato che ne è arrivato annuncio ufficiale, che anche Xiaomi produrrà la sua auto elettrica.
Insomma, il 2022 per il mercato automotive si presenta molto interessante. Tornando ai modelli offerti da Huawei vi sono versioni di Aito a quattro ruote motrici, con potenza massima fino a 430 CV e autonomia nel ciclo di omologazione Nedc prossima ai 1.200 km. Specifiche tecniche interessanti soprattutto se a ciò si aggiunge il cervello della macchina, tarato ovviamene per essere compatibile con qualsiasi prodotto del brand cinese e regolabile attraverso il touch screen da 15.6” e dal controllo vocale.
Tags: settore automobilistico | ||