Ita Airways è partita, come va?
Ita Airways è partita effettivamente lo scorso 15 ottobre e tra tweet polemici o meno riguardanti la sua esistenza viene da chiedersi: come è andata questa partenza? Il decollo della newco è effettivamente andato come tutti speravano?
Buona media di passeggeri per Ita Airways
La prima cosa che si può asserire con certezza è che Ita Airways ha iniziato effettivamente come aveva promesso di fare, ovvero con una flotta ridotta: si parla di una media di 37 aerei al giorno per ciò che concerne le rotte nazionali e quelle europee delle zone mediterranee. Questo però non significa meno voli, anzi: sta operando più voli rispetto ad Alitalia perché sta impiegando in modo più capillare la flotta a sua disposizione: scorrendo le statistiche si può vedere che alcuni Airbus A319 hanno eseguito addirittura fino a 8 decolli giornalieri, avvicinandosi molto alle prestazioni tipiche delle low cost, note tra gli addetti ai lavori per le loro capacità di ottimizzazione del lavoro.
Dal canto suo Ita Airways si sta impegnando a presentarsi il più diretta possibile ai suoi potenziali clienti e investitori, sottolineando nel comunicato pubblicato lo scorso venerdì come nelle sue due prime settimane di lavoro, dal 15 al 28 settembre, ha eseguito 2.764 voli con un tasso di riempimento del 57%. Tecnicamente parlando, analizzando l’uso degli Airbus A319 e A 320 si possiede una media ponderata di 161 posti per velivolo e 197 voli al giorno per un totale di circa 32mila posti messi in vendita.
Tenendo conto del tasso di riempimento al 57% è possibile stimare un totale di circa 18.100 i passeggeri imbarcati quotidianamente che sue settimane arriva a toccare i 254 mila viaggiatori. In questo momento, spiegano dal Corriere della Sera, Ita Airways sarebbe alle prese anche con una flotta di aerei minore del previsto per via di ritardi nelle consegne da parte di Alitalia.
Settore in ripresa, seppur lenta
E se per ciò che riguarda il confronto con Alitalia dal punto di vista nazionale è abbastanza semplice da fare e dimostra che nel suo breve lasso di operatività fino a questo momento Ita Airways possa considerarsi soddisfatta, diversa è la questione se si vuole prevedere o analizzare da questo momento in poi rispetto al 2019 e al 2020.
Non bisogna dimenticare che la pandemia di coronavirus ha portato a uno stop importante del mercato dei voli aerei: questo porta automaticamente a pensare che sarà possibile, almeno per il momento concentrarsi solo sul tasso di recupero dei movimenti e dei passeggeri rispetto ai valori precedenti il Covid-19. Sebbene siano ancora valori negativi, questa settimana tutti i vettori registrano degli incrementi. Unici in territorio positivo solo Wizz Air (+7,7%) e Volotea (+1,1%) per via del loro lavoro territoriale concernente la Sardegna.
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