Laurea, basta per lavorare?

di Valentina Cervelli 16 Ottobre 2025 10:07

La laurea basta per farcela nel mondo del lavoro? Non sempre purtroppo. E’ necessario che diversi elementi si incontrino in modo corretto per considerarla un ottimo lasciapassare.

Quanto è importante la laurea

Molti giovani affrontano gli anni dell’università con la convinzione che una laurea sia la chiave per ottenere un buon lavoro. In parte è vero: studiare, approfondire le proprie competenze e ottenere un titolo di studio rappresentano un passo importante in tal senso.

La realtà del mondo del lavoro è però spesso più complessa e dimostra che la laurea, da sola, non è sempre sufficiente per trovare un’occupazione stabile o soddisfacente. Negli ultimi anni il mercato del lavoro è cambiato in modo profondo. Le aziende non cercano solo persone con una buona preparazione teorica, ma richiedono anche esperienza pratica. Nonché capacità di adattamento, competenze trasversali come comunicazione efficace, lavoro in team e gestione dello stress.

Molti neolaureati, pur avendo un’ottima preparazione accademica, si scontrano con il fatto di non possedere queste abilità, semplicemente perché l’università non sempre prepara a ciò che succede fuori.

Un altro aspetto importante è la concorrenza. Sempre più persone conseguono una laurea e questo rende il titolo universitario meno “esclusivo” rispetto al passato. Ciò significa che, per distinguersi, è necessario fare qualcosa in più. Esperienze di tirocinio, corsi di specializzazione, certificazioni, partecipazione a progetti o attività extracurriculari possono fare la differenza in fase di selezione.

Non basta quindi avere una laurea, bisogna anche dimostrare di aver saputo usare quel tempo per crescere anche in altri ambiti.

Tra opportunità e onesta nelle offerte di lavoro

Inoltre, non tutti i percorsi di studio offrono le stesse opportunità. Alcuni settori sono più richiesti di altri e alcuni titoli faticano a trovare un riscontro nel mondo del lavoro. Questo non vuol dire che alcune lauree “non servano”, ma piuttosto che è fondamentale sapersi orientare. E, se necessario, essere disposti ad acquisire nuove competenze per rispondere alle esigenze del mercato.

Allo stesso tempo però, al netto delle aspettative che accompagnano una laurea dal punto di vista lavorativo, è bene sottolineare che non di rado chi intende assumere non mette sul piatto delle proposte contrattuali decenti.

Tirocini e stage sottopagati equiparabili a sfruttamento spesso sono offerti anche a persone che hanno una formazione di tipo completo e know-how impeccabili. La laurea quindi può essere considerata un elemento fondamentale per trovare lavoro. Insieme a ulteriori condizioni da perfezionare.

Nel momento in cui tutti gli elementi si incastrano perfettamente è possibile trovare un punto di incontro privo di sbavature tra domanda e offerta.