Postepay, acquisizione Lis per 700 milioni
Postepay decide di puntare e fare propria LIS Holding, ex Lottomatica Italia Servizi da International game Technology, dando vita a un investimento importante che la porterà ad acquisirla per una cifra di tutto rispetto: ben 700 milioni.
Postepay e i pagamenti di prossimità
Poste Italiane in questo modo si muove in maniera molto intelligente all’interno del mercato dei pagamenti di prossimità attraverso la sua controllata, già solo partendo dal presupposto di quanto LIS sia attiva proprio in questo ambito. Grazie a questa operazione vedrà passare sotto il suo controllo infatti un network di circa 54mila punti vendita convenzionati che offrono la possibilità di pagare bollettini, carte prepagate e ricariche telefoniche e tutta una serie di servizi pensati per imprese ed esercenti.
Il sistema in questione si basa una piattaforma paytech di tipo proprietario e l’operazione, è stato reso noto da Poste Italiane, si basa su una enterprise value di 630 milioni e di un cassa nette a disposizione pari a 70 milioni. LIS verrà acquisita grazie alle risorse di cassa disponibili di Poste Italiane, caratterizzate da una solida liquidità.
È stato spiegato in un comunicato che solo nello scorso anno LIS sia stata in grado di assicurarsi un fatturato lordo di circa 228 milioni e un Ebitda di circa 40 milioni. Continua la nota:
L’acquisizione rafforzerà la presenza di Poste Italiane in un mercato in rapida crescita quale quello dei pagamenti, creando valore per l’azienda e per tutti gli stakeholders e marcando un ulteriore avanzamento nell’ambito della strategia omnicanale integrata di gruppo. L’operazione consolida la crescita di PostePay anche nel mercato dei pagamenti di prossimità, rafforza i servizi di acquiring e i prodotti offerti alle pmi in coerenza con la strategia omnicanale integrata al centro del piano ’24SI’.
Pietra miliare per percorso Poste Italiane
Questo piano non è altro che quello strategico, “2024 Sustain & Innovate” che Matteo Del Fante, amministratore delegato di Poste Italiane, ha lanciato lo scorso marzo. La procedura di acquisizione di LIS è stata approvata sia dal consiglio di amministrazione di Postepay che da quello di Poste Italiane e si calcola che la transazione dovrebbe completarsi con il closing entro il terzo trimestre del 2022.
Per Del Fante questa operazione “rappresenta una pietra miliare del nostro percorso finalizzato a creare un ecosistema di servizi integrati a beneficio di tutti i nostri clienti” con l’obiettivo di velocizzare il passaggio della popolazione agli strumenti di pagamento elettronici, senza perdere di vista l’obiettivo di aumentare il valore per gli investitori.
L’acquisizione di Lis avviene in un momento nel quale Postepay e Poste Italiane hanno deciso di cavalcare le tendenze favorevoli e le opportunità offerte dal proprio mercato di riferimento.
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