Offerte di lavoro Bata, posizioni ricercate
Bata, il famoso marchio di calzature è alla ricerca di nuovo personale da inserire nella propria squadra di lavoro sul territorio italiano. Scopriamo insieme quali sono le posizioni ricercate e quali sono i requisiti necessari.
Le offerte di lavoro riguardano sia la sede principale padovana del marchio sia i punti vendita sparsi lungo tutta la penisola.
Addetti alle vendite
Quella dell’addetto alle vendite è la figura più ricercata al momento da Bata: il brand ha bisogno di personale da inserire nei suoi store in tutta Italia. L’offerta di lavoro è rivolta in particolare ai giovani appassionati di moda e con una spiccata predisposizione commerciale e capacità di lavorare con il pubblico. Alcuni punti vendita hanno aperto posizioni dedicate a soggetti appartenenti alle categorie protette L. 68/99. E’ importante possedere una buona conoscenza della lingua inglese.
Al momento è ricercato personale nelle sedi di: Bologna (anche cat. protette), Venezia, Bergamo, Orio al Serio, Trieste(cat. protette), Padova(cat. protette), Roma (cat. protette), Modena (cat. protette) e Torino.
Altre offerte di lavoro Bata
Sebbene quella della addetto vendite sia la posizione più ricercata sono diverse le figure che Bata è intenzionata ad inserire all’interno della sua squadra di lavoro:
- Merchandiser
- Stage Merchandising
- Product Manager – Kids
- Impiegato/a contabile
- Graphic Designer – Markting & Communication
- IT Project Manager
- Stage HR Assistant
- IT Assistant.
Come candidarsi
Per candidarsi alle offerte di lavoro di Bata è necessario collegarsi alla pagina del sito ufficiale dell’azienda dedicata alle carriere: al suo interno sarà possibile selezionare l’area di proprio interesse, la posizione aperta di inviare il curriculum attraverso il forum dedicato.
| Tags: bata | ||
- Neet, chi sono e come convincerli a lavorare
Neet è l’acronimo inglese “not in employment, education or training”. Tradotto nella nostra lingua è un termine che riconosce quei ragazzi e ragazze che non lavorano, non studiano e nemmeno seguono corsi di formazione. Cosa accade con questo fenomeno Attenzione però: non si tratta di ozio semplicemente. Non si parla di una generazione che non […] - Colf e badanti? Devono timbrare il cartellino
Anche le colf e le badanti devono ora timbrare il cartellino. Secondo una recente sentenza della Corte di Giustizia europea anche per loro è previsto tale obbligo. Cambiamento anche per colf e badanti Più nello specifico parliamo della causa C-531/23 che ha portato a sentenziare il possesso, da parte dei datori di lavoro domestico, di […] - Siisl ora è aperta a tutti
Siisl, piattaforma per trovare lavoro, è finalmente aperta a tutti. Dal 18 dicembre è infatti possibile usufruire dei suoi servigi per trovare una prima o nuova occupazione. Cosa è di preciso Siisl Poco importa che si sia disoccupati dell’ultima ora, si sia giovani in attesa della prima occupazione o si voglia cambiare la propria vita […]
