La digitalizzazione nella gestione delle risorse umane

La cultura organizzativa è diffusione e disponibilità di informazioni.

di Redazione 14 Giugno 2022 21:22

Mantenere l’efficienza del team, l’engagement delle persone e il conseguente valore dei talenti che compongono le aziende comporta una gestione ad hoc delle risorse umane. Per adattarsi alle esigenze del mercato in costante evoluzione è necessario saper supportare l’evoluzione del know-how necessario a mantenere un vantaggio competitivo. Quale migliore soluzione per gestire al meglio i modelli di business? La risposta è saper digitalizzare la gestione delle risorse umane.

Know How come leva per raggiungere il vantaggio competitivo

Nell’attuale scenario i modelli di business spingono le attività imprenditoriali a strutturare le persone in team funzionali, a razionalizzare l’organizzazione aziendale, a condividere le esperienze, i punti di vista e le soluzioni. I team sono sempre più messi a dura di prova in quanto devono saper affrontare l’incertezza del futuro, i cambiamenti repentini dei mercati, una minore globalizzazione e lo smart working per fronteggiare l’emergenza pandemica.

Alla base del valore delle organizzazioni aziendali i team hanno necessità di “condizioni favorevoli”, fra cui:

una struttura forte e stabile del team,

una direzione strategica convincente,

un contesto favorevole.

È quanto ha identificato J. Richard Hackman, un pioniere nel campo del comportamento organizzativo che ha iniziato a studiare i team negli anni ’70. Nonostante gli studi di Hackman risalgano agli anni Settanta, i concetti sono ancora molto attuali. Ogni organizzazione aziendale deve saper costruire una mentalità condivisa che renda efficace ed efficiente i ‘team 4-D’, cioè diversificati, dispersi, digitali e dinamici.

L’efficacia del team è funzione di un sistema informativo, che fornisce l’accesso ai dati necessari per il lavoro; di un sistema di ricompensa, che rafforzi le buone prestazioni; di un sistema educativo, che offra formazione.

Ciò implica la necessità di implementare una piattaforma avanzata che, grazie alla digitalizzazione, possa fornire tutto il supporto necessario a costruire e mantenere un ‘contesto favorevole’.

Qui entra in gioco, TeamSystem HR, un prezioso strumento di gestione del personale che permette di:

  • articolare il catalogo formativo come risultato dell’elaborazione di dati sempre aggiornati;

  • mantenere un’archiviazione preziosissima delle competenze acquisite;

  • consuntivare il processo di formazione, rendendo le schede personali di ogni lavoratore sempre aggiornate in tempo reale.

L’apprendimento a servizio della competitività delle organizzazioni aziendali

I processi di apprendimento sono il fattore evolutivo dell’organizzazione aziendale in risposta alle necessità continue di change management e di velocità di risposta al mercato.

Le organizzazioni di apprendimento sono quelle che incoraggiano l’apprendimento adattivo e generativo. Senge ha definito l’organizzazione di apprendimento come un luogo “dove le persone espandono continuamente la loro capacità di creare i risultati che desiderano veramente, dove modelli nuovi ed espansivi di pensiero vengono coltivati, dove l’aspirazione collettiva è liberata e dove le persone imparano continuamente a vedere il tutto insieme.

Il processo di apprendimento organizzativo può essere facilitato dai sistemi di trattamento, dalla padronanza personale, dai modelli mentali, dalla condivisione della conoscenza e dalla condivisione della visione.

In organizzazione aziendale si parla di learning organization per identificare il principio secondo cui siano le persone ad adattarsi ai cambiamenti, il capitale umano di un’azienda a rispondere ai mutamenti di bisogni e aspettative di stakeholders e mercato, spingendo le prassi e procedure aziendali verso l’evoluzione.

Per formazione si intende l’erogazione di contenuti tecnici, verticali e professionalizzanti in senso tradizionale. Le risorse umane, nell’esercizio del proprio singolo ruolo professionale, devono:

essere supportati nello strutturare e mantenere un’identità professionale chiara ma non statica, che fornisca il posizionamento in una casella organizzativa,

saper leggere la realtà e cioè capire il contesto e le evoluzioni degli scenari, per individuare tendenze tecniche e di prodotto/servizio, bisogni emergenti,

essere allenati alla resilienza e a portare avanti progetti e impegni con autonomia;

essere formati verso l’importanza di creare valore tramite l’esercizio della competenza,

essere sensibilizzati a instaurare e mantenere le relazioni interne ed esterne all’organizzazione, per consolidare la fiducia e l’autorevolezza del know-how individuale, aziendale e del brand.

Costruire una learning organization: come fare?

La cultura organizzativa è diffusione e disponibilità di informazioni. La conoscenza condivisa è la pietra angolare di una collaborazione efficace: consente al team di interpretare correttamente le situazioni e le decisioni, aiuta le persone a percorrere direzioni convergenti. Il risultato è un aumento stabile dell’efficienza ed efficacia dei processi.

Tutto questo è spiegato nel dettaglio da Alessandra Venieri, che nella guida realizzata per TeamSystem sulla “digitalizzazione nella gestione delle risorse umane”, spiega come mantenere l’efficienza del proprio team di lavoro, aiutandolo a tutelare il valore dei singoli talenti e il proprio know-how.

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