Mediaset, pesa il lockdown: oltre 18 milioni di perdite
Il lockdown ha pesato sui conti di Mediaset: i dati semestrali hanno ufficializzato una perdita per l’azienda di telecomunicazioni pari a 18,9 milioni di euro rispetto ai 102,7 milioni di utili registrati lo scorso anno nello stesso periodo. A trascinare giù l’azienda è stata in particolare la contrazione delle entrate italiane.
Utili in calo per Mediaset
Basta dare un’occhiata ai numeri per rendersi conto che solo scesi anche i ricavi netti passati a 1,166 miliardi contro quasi 1,5 miliardi di un anno prima. Una flessione sensibile è stata registrata anche in Spagna dove i ricavi sono passati dai 482 milioni del 2019 ai 375 del 2020. Come ha sottolineato una nota del gruppo Mediaset:
Dopo i primi due mesi di esercizio caratterizzati da un andamento nettamente positivo, i mesi successivi hanno accusato il forte rallentamento della raccolta pubblicitaria sia in Italia che in Spagna a seguito delle misure restrittive di lockdown, misure progressivamente allentate solo a partire dalla seconda parte del mese di maggio in Italia e dal 21 giugno in Spagna.
In un momento come questo, dove anche le produzioni televisive hanno i loro problemi a ripartire, Mediaset non si trova ad avere a che fare solo con le conseguenze della pandemia di Coronavirus ma anche con le conseguenze delle battaglie legali perse con Vivendi: i ricorsi accolti da Spagna e Olanda e la sentenza della Corte di Giustizia Europea hanno costretto Cologno Monzese a rinunciare a Media For Europe (MFE) come l’avevano inizialmente pensata.
Prove di pace con Vivendi per Mediaset
Per ciò che concerne Vivendi e la diatriba in corso, nonostante le difficoltà, sembra che Mediaset sia intenzionata, a detta dei suoi portavoce, a trovare una soluzione per questa battaglia che dura ormai da troppo tempo, “lavorando come sempre nell’interesse di tutti gli azionisti. Se ci saranno altre opportunità, siamo pronti ad ascoltare altri modelli di business”, è stato sottolineato.
In questo modo rimane aperta, in pratica, la possibilità che Mediaset possa entrare nel capitale della nuova società della rete unica e che possa esserci una prospettiva di intesa con Vivendi o con altri partner industriali. Secondo indiscrezioni, le trattative fra l’amministratore delegato di Mediaset, Piersilvio Berlusconi, e il numero uno di Vivendi, Arnauld de Puyfontaine, sarebbero già iniziate. Ma è importante sottolineare che si tratta solo dell’inizio di un percorso difficile da completare.
E non bisogna nemmeno dimenticare che Fininvest e Mediaset pretendono dalla società di Bollorè un risarcimento da circa 3 miliardi proprio per l’acquisto poi non concluso di Mediaset Premium. Come già anticipato la strada è tutta in salita: le prossime settimane saranno basilari per capire cosa accadrà.