Prada vicina ad acquistare Versace?
Prada vicina a comprare Versace? Secondo Bloomberg sembrerebbe di sì. La testata parla infatti di un accordo molto vicino con Capri Holdings proprio per l’acquisizione di questo noto marchio di moda.
Prada pronta al colpaccio?
Sempre secondo Bloomberg sarebbe stata trovata una quadra sulla valutazione di Versace, pari a circa 1,5 miliardi di euro. Da quel che viene detto nel settore si tratta di un’operazione di vendita che potrebbe avvenire entro la fine di marzo.
Già a febbraio era stato reso noto da parte di Reuters che a Prada era stato concesso di accedere preferenzialmente dati finanziari dopo la messa in vendita da parte della holding. Ciò che ha sottolineato l’agenzia e testata è che Prada, acquisendo Versace, potrebbe dar vita a un gruppo italiano capace di competere con Kering e Lvmh. Insomma, a livello economico se ne vedrebbero davvero delle belle.
Se Prada riuscisse ad acquistare Versace si verificherebbe un vero e proprio cambio di tendenza rispetto a quello presente negli ultimi decenni, ovvero all’acquisizione di marchi italiani da parte di gruppi potenti stranieri.
L’ipotesi di Prada interessata a Versace, nei giorni scorsi, è stata rilanciata anche dalla testata francese Les Echoes che non si faceva problemi a parlare di trattative in fase avanzata. Secondo i giornalisti d’oltralpe il marchio italiano avrebbe stabilito in circa quattro settimane la durata delle trattative con Capri Holdings. Sebbene non venga dato assolutamente per scontato l’acquisto finale.
Smentita di Miuccia sulla questione
Miuccia Prada aveva in qualche modo smentito spiegando che Versace era a disposizione di tutti e non preferenzialmente della sua azienda. Quel che rimane di certo è ciò che proviene da numeri prodotti dall’azienda italiana di moda. La possibilità di avere in cassa, ad esempio, circa 450 milioni da utilizzare per eventuali acquisizioni.
Tanto quanto il fatto che ai tempi, ovvero nel 2018, Capri Holdings aveva comprato Versace spendendo oltre 1,8 miliardi di euro. Con Donatella ferma nella sua direzione artistica. Al momento non sappiamo dire con certezza se effettivamente vi sia una preferenza di Prada per l’acquisizione e se effettivamente l’operazione si concluderà.
È possibile che per muoversi al meglio e con poche indiscrezioni il tutto sia tenuto il più possibile nascosto. Vero è, allo stesso tempo, che un ritorno in mani italiane di un marchio come Versace sarebbe tutt’altro che sgradito. Anche semplicemente per rilanciare in modo imponente il made in Italy.
Come si concluderà la questione? Non possiamo fare altro che attendere di vedere se effettivamente, a fine marzo, Capri Holdings riuscirà nella vendita.