Come richiedere il sussidio Sia da 320 euro al mese

La nuova Social Card sarà attiva a partire dal 2 settembre 2016.

di piero81 2 Agosto 2016 16:20
A partire dal 2 settembre 2016 sarà operativo il primo intervento strutturale messo in atto dal Governo per combattere la povertà. Porta il nome diSIA, Sostegno per l’inclusione attiva, ed è a tutti gli effetti un sussidio di 80€ a persona riservato alle famiglie disagiate. In pratica ogni famiglia riceverà un contributo pari a 320€ al mese che verrà erogato con una carta prepagata, come la Social Card.

lavoro

Il SIA dunquerappresenterà la nuova Social Card che dalla suddetta data verrà fornita a tutti coloro i quali rispettano i requisiti indicati dall’INPS.

SIA, cos’è e come funziona?

SIA sta per Sostegno per l’Inclusione Attiva. Si tratta di un progetto che partirà ufficialmente il 2 settembre con l’obiettivo di contrastare la povertà. La SIA prevede due misure per il supporto delle famiglie in difficoltà:

  • erogazione di un sussidio economico, pari a 80€ per ogni componente della famiglia;
  • inclusione in un progetto personalizzato di attivazione sociale e lavorativa, che farà leva su una rete integrata di interventi individuati da Comuni, servizi territoriali (centri per l’impiego, servizi sanitari, scuole) e terzo settore.

Tale progetto di inclusione verrà selezionato insieme al nucleo familiare e coinvolgerà tutti i componenti. Le attività potranno consistere i contatti con i servizi, ricerca attiva di lavoro, adesione ai progetti di formazione, frequenza e impegno scolastico e prevenzione della salute. L’obiettivo di queste due misure è quello di aiutare le famiglie a superare il periodo di crisi, supportandole fino a quando non abbiano riconquistato una loro autonomia.

Sia, chi può richiederla?

Chi può richiedere la SIA? Ogni famiglia che si trovi in una situazione di difficoltà economica purché rispetti i seguenti requisiti:

  • cittadini italiani o comunitari, oppure familiari con diritto di soggiorno o stranieri con permesso di soggiorno di lungo periodo;
  • residenti in Italia da almeno 2 anni;
  • nel nucleo familiare deve essere presente almeno uno tra: figlio minorenne, figlio disabile, donna in gravidanza;
  • nessun membro della famiglia deve essere titolare di un veicolo immatricolato 12 mesi prima della presentazione della domanda, oppure di autoveicoli con una cilindrata superiore ai 1.300 cc o di motoveicoli con una cilindrata superiore ai 250 cc immatricolati da tre anni;
  • ISEE inferiore ai 3.000€;
  • se usufruiscono di altri aiuti economici, questi non devono superare i 600€ mensili;
  • nessun membro del nucleo familiare deve percepire strumenti di sostegno per i disoccupati, come Naspi e Asdi.

Sia, come richiederla

Coloro i quali sono in possesso dei requisiti richiesti, possono richiedere la nuova SIA facendo la domanda al proprio Comune di appartenenza. Dopo aver presentato la domanda, il Comune, entro 15 giorni, verificherà il reale possesso dei requisiti e poi invierà la documentazione all’INPS.

A sua volta l’INPS effettuerà delle nuove verifiche ed entro lo scadere di 10 giorni assegnerà un punteggio relativo alla valutazione del bisogno analizzando la situazione economica e lavorativa dei componenti del nucleo familiare. Per poter usufruire dei contributi offerti dalla SIA è necessario ottenere almeno 45 punti, mentre il punteggio massimo è di 100 punti.

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