Compagnie aeree, prezzi alle stelle in estate?

di Valentina Cervelli 12 Giugno 2023 17:04

Dobbiamo aspettarci da parte delle compagnie aeree prezzi alle stelle nel corso di quest’estate? La risposta è positiva, soprattutto pensando come già ora i costi siano lievitati.

Compagnie aeree e necessità di recuperare

C’è una ragione per la quale le compagnie aeree stanno gonfiando i prezzi e il low cost come si conosceva una volta sembra ormai scomparso. Anzi, le motivazioni sono diverse. La prima è dettata dal periodo più grave della pandemia. Per quanto i voli aerei fossero decisamente di meno e alcune tratte non consentite, le compagnia aeree si trovavano a viaggiare con aerei da 200 posti praticamente riempiti per un decimo. Con gli stessi costi che avrebbero avuto più o meno a pieno carico.

Questo ha portato nel corso dei mesi le compagnie aeree a dover tagliare i costi. Quasi sempre rinunciando a buone fette del personale. Ma ciò che era un risparmio evidente ai tempi si sta trasformando in un problema visto che il flusso dei passeggeri è maggiore ma non si ha abbastanza ha lavoratori per gestirlo.

Per tale ragione le compagnie aeree, per recuperare, hanno aumentato il costo dei biglietti. Sfruttando al momento la voglia di viaggiare dei consumatori, i quali non si pongono problemi a spendere un po di più per potersi muovere. Facendo pressioni sulla domanda e dando modo alle compagnie aeree stesse di poter giocare sui prezzi dei biglietti.

Un cambiamento iniziato lo scorso anno

Vero è allo stesso modo che non bisogna dimenticare che già lo scorso anno Ryanair aveva iniziato a tracciare una rotta diversa per quel che riguarda il mercato. In un anno più o meno tutti i vettori hanno deciso di seguire la stessa traccia.

Fattore prevedibile visto che le criticità delle compagnie aeree, a prescindere dall’essere low cost o meno, sono le stesse. Qualcosa che non fa impazzire i lavoratori: né quelli che sono rimasti né soprattutto quelli licenziati.

È importante comprendere che il mercato delle compagnie aeree si è modificato nel corso di questi ultimi anni. E se i prezzi salgono non è solo una necessità reale di limitare i costi, ma anche un approccio che si tenta di sfruttare per recuperare ciò che si è perso in passato.

La domanda e le pressioni su di essa ci raccontano, dati provenienti da Iata, l’associazione internazionale delle compagnie aeree, che gli utili hanno subito un raddoppio delle previsioni raggiungendo i 9,8 miliardi di dollari. E questo avviene perché la gente per viaggiare non si pone il problema di spendere, regalando delle percentuali di presenza più alte di quelle degli ultimi anni, 2019 compreso.

Quanto durerà tutto ciò? Di certo fino a quando non passerà la voglia di viaggiare delle persone.

Commenti
  • Ita Airways e Lufthansa, ora manca il giudizio europeo
    Ita Airways e Lufthansa hanno trovato l’accordo all’ultimo momento e hanno inviato il pacchetto di documenti a Bruxelles. Ora bisogna aspettare il via libera definitivo della Commissione europea. Un accordo trovato in extremis L’Antitrust europeo era forse l’unico interlocutore finora maggiormente convinto della positiva conclusione della situazione. Ora la decisione spetta solamente a loro. Sia […]
  • Ita Airways, problemi di soldi con Lufthansa
    Ita Airways ancora non riesce a concludere le nozze con Lufthansa. E a quanto pare la colpa, ancora una volta, sarebbe dei teutonici. Problemi di soldi tra Ita Airways e Lufthansa Attenzione: pensavamo di non dover più discutere in merito all’accordo dopo il via libera arrivato dalla Commissione europea. Superato il problema dell’Antitrust, in linea […]
  • Patrimoniale in Italia, impatti sull’occupazione?
    Quando si parla di patrimoniale in Italia c’è chi grida sempre allo scandalo. Cerchiamo di contestualizzare la questione, ponendoci alcune domande importanti. Tra le quali spicca quella relativa all’occupazione. Perché la patrimoniale fa paura? Potrebbe essere in grado di avere conseguenze negative? Per quanto riguarda questo specifico ambito la situazione è più complessa di quello […]