Lavorare per YouTube? Ecco come inviare la propria candidatura
Il noto sito web dedicato ai video, YouTube, è alla ricerca di numerose figure professionali da assumere in tutto il mondo e in vari settori.
YouTube è di proprietà di Google Inc. dall’ottobre del 2006 e, con centinaia di milioni di visualizzazioni ogni giorno, il famoso sito web consente la pubblicazione e condivisione di video, oltre ad essere il terzo sito web più visitato al mondo dopo Google e Facebook. Fondato nel 2005 da Chad Hurley, Steve Chen e Jawed Karim, la sua sede centrale si trova a San Bruno in California – negli USA – a soli 12 chilometri dalla colorata e solare San Francisco.
In questo momento, sono aperte numerose offerte lavorative nei settori più disparati, che vanno dal marketing al management, dal legale all’ingegneristico, dal pubblicitario all’amministrativo. Le sedi di lavoro delle offerte attualmente attive si trovano in Europa – Londra, Parigi, Zurigo ed Amsterdam – negli Stati Uniti – New York, Los Angeles, Mountain View e San Bruno – in Giappone, India ed in America Latina.
Entrare a far parte del team di YouTube vuol dire essere immersi in un contesto fortemente creativo ed in un luogo in cui il lavoro si svolge in piccoli gruppi che, insieme, progettano e sviluppano prodotti in tempi brevi.
Se siete interessati, desiderate avere maggiori informazioni in merito o volete candidarvi, non vi resta che visitare il sito web di Google dove, cliccando sulla voce dedicata alle offerte lavorative di YouTube, potrete sfogliare tutte le posizioni attive al momento e le rispettive sedi di lavoro. Per candidarvi, non dovrete far altro che cliccare sulla posizione di vostro interesse ed inviare il vostro curriculum vitae tramite la compilazione dell’apposito form online.
| Tags: amministrativi · avvocati · google · ingegneri · londra · manager · marketing · parigi · zurigo | ||
- Concorrenza, in arrivo disegno di legge
Il tema concorrenza, quando si parla di lavoro, è uno dei più caldi: non dobbiamo dimenticare che per moltissime società e imprese il rapportarsi in un certo modo può fare la differenza. Perché la concorrenza è importante E per questo motivo e diversi altri che il Governo ha annunciato che a breve arriverà una nuova […] - Stellantis vuole lasciare l’Italia?
Stellantis vuole davvero rimanere in Italia? Più volte è stato ribadito che il nostro paese rimane una delle posizioni strategiche del marchio. Il problema? Rimane sempre lo stesso: i fasti della vecchia Fiat sembrano essere decisamente lontani. Stellantis e le uscite volontarie La situazione attuale vede i sindacati schierati da una parte e l’azienda dall’altra […] - Smart working, finite le proroghe per i fragili
Cambia anche lo smart working dal 1° aprile. O meglio cambiano le modalità d’accesso allo stesso perché lo scorso 31 marzo sono scadute le deroghe previste dal periodo pandemico. Cosa accade allo smart working Si trattava di regole che rendevano più semplice richiedere questo specifico approccio al lavoro. Sebbene sia comprensibile dato il cambiamento della […]
