Meta perde 65 miliardi di valore

Meta perde valore. Il metaverso sembra non attrarre tanti investimenti quanti dovrebbe.

di Valentina Cervelli 27 Ottobre 2022 10:49

Meta ha perso valore. E per quanto fosse una cosa che in parte gli analisti si aspettavano, vedere le reazioni dei mercati ai conti dell’azienda di Mark Zuckerberg un po’ lascia perplessi.

Meta, risultati in calo

Come sottolineato anche dal Financial Times la società ha perso 65 miliardi di dollari di valore in seguito alla pubblicazione dei risultati del trimestre. Il metaverso avrebbe dovuto portare l’azienda precedentemente conosciuta come Facebook al top della sua categoria.

Quello che sta ottenendo sono ricavi in declino, una concorrenza molto forte e il non riuscire ancora a convincere pienamente gli investitori. Su cosa? Sullo scommettere sul mio traverso e sull’intelligenza artificiale.

Va detto che Meta soffre un po il calo generalizzato che in Borsa hanno subito le Big Tech. Anche Google non si è salvata da una pessima seduta borsistica. Qual è il problema quindi? In realtà sono le stesse parole del fondatore che, nonostante assicuri che la comunità sia in crescita, spiega anche che la stessa ha utili dimezzati.

ll programmatore cerca di smorzare le preoccupazioni. “Anche se nel breve termine ci troviamo davanti a sfide sui ricavi, i fondamentali puntano al ritorno di una forte crescita. Ci avviciniamo”,ha spiegato, “al 2023 concentrati sull’efficienza che ci aiuterà a navigare l’attuale contesto. E a emergere come una società ancora più forte”.

Cambiamenti in atto per contenere i costi

Ovviamente questo appare essere un richiamo alle mosse in attuazione per contenere i costi. Tra di esse spicca anche una riduzione del personale, la prima nella storia di Facebook. Tecnicamente parlando il terzo trimestre si è concluso con 1,98 miliardi di utenti giornalieri attivi, in aumento del 3% rispetto allo scorso anno.

Sono saliti anche gli utenti mensili attivi, pari a 2,96 miliardi. I ricavi però sono stati più bassi del 4%, pari a 27,71 miliardi. Un dato che risente anche dei tassi di cambio non rimasti costanti.

Le difficoltà di Meta potevano essere considerate quasi annunciate, ma si sommano a quelle registrate da Google e Microsoft. Anche nei casi in cui il ricavo è in crescita mostrano comunque un calo rispetto agli anni passati. In generale a inficiare il quadro sono sempre le vendite pubblicitarie.

Si tratta di un percorso che potrebbe rivelarsi a ostacoli quello di Meta per il futuro. Soprattutto per via della crescita di interesse per social network di tipo differente.

L’azienda deve cercare di lavorare al meglio per recuperare gli investimenti, magari spiegando in modo più chiaro il beneficio dell’affidarsi all’intelligenza artificiale e al metaverso.

Cercando di lavorare anche sull attrarre più utenti sulle proprie piattaforme.

Tags: facebook
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