Mondo Convenienza finisce sotto l’attenzione dell’Antitrust che avvia un’istruttoria in merito alla qualità del servizio offerto da questa azienda. Ovviamente in base alle segnalazioni di diversi clienti delusi.

Istruttoria avviata per Mondo Convenienza

Mondo Convenienza era salita alle cronache in tempi recenti per via dello sciopero dei suoi lavoratori. Ma in questo caso non parliamo di problematiche contrattuali, sebbene vi siano al momento. Quanto proprio di un discorso qualitativo che porrebbe l’azienda, agli occhi dell’Antitrust, in difetto.

Diversi clienti si sarebbero lamentati di mobili difettosi o danneggiati e montati male, nonché di una assistenza post vendita carente. Ricordiamo che Mondo Convenienza è uno dei colossi dell’arredamento low cost gestito dalla società Iris mobili, titolare del marchio.

Quando si parla di questo brand la soddisfazione è eterogenea. C’è chi non comprerebbe mobili da nessun’altra parte perché si è trovato benissimo rispetto al prezzo pagato. E chi, come i clienti che hanno eseguito segnalazioni all’Antitrust, non vuole più nemmeno sentir parlare di questo marchio.

Entrando nello specifico dell’istruttoria avviata, secondo l’Autorità garante della concorrenza e del mercato verrebbero consegnati dei prodotti danneggiati, difettosi non corrispondenti agli ordini dei consumatori e non conformi.

Sempre nell’istruttoria è stata posta attenzione all’assistenza post vendita e alla prestazione della garanzia di conformità. Altri due fattori denunciati come non in linea con le aspettative. Nelle scorse ore, proprio grazie alle diverse segnalazioni, i funzionari dell’Antitrust hanno eseguito un’ispezione nella sede amministrativa della società, con il supporto del nucleo speciale Antitrust della Guardia di finanza.

Nella presentazione dell’istruttoria presente sul sito dell’AGCM si legge che “la società consegnerebbe prodotti non conformi, difettosi, danneggiati, non corrispondenti all’ordine di acquisto, con pezzi mancanti o di misure errate”.

Problematiche di diversa tipologia

Alcuni consumatori si sono anche lamentati del fatto che i mobili non verrebbero montati in modo corretto, impedendo in questo modo il loro utilizzo. Per quanto riguarda l’assistenza post acquisto vi sono delle lamentele in merito ha fatto che non venga fornita la giusta assistenza per risolvere i problemi. Con tanto di ostacolo alla prestazione della garanzia di conformità.

Non è una buona notizia questa per Mondo Convenienza che, ormai da oltre 100 giorni, si trova ad avere a che fare con lo sciopero degli operatori in appalto al magazzino di Campi di Bisenzio. Gli operai chiedono di avere ferie e malattie pagate come da contratto e degli straordinari pagati in modo corretto.

I dipendenti, in base a un regolamento aziendale applicato alle ditte in appalto, se non lavorano almeno 24 giorni al mese subiscono una detrazione dallo stipendio.