Tiemme, concorso per autisti

Verrà data vita ad una graduatoria valevole per l'assunzione.

di Valentina Cervelli 25 Settembre 2018 12:35

La Tiemme SpA, società che si occupa dei servizi di trasporto pubblico locale nella Regione Toscana, ha indetto un concorso per dare vita ad una graduatoria atta a trovare risorse da inserire all’interno del suo personale come autisti d’autobus.

La selezione, di tipo pubblico, verrà eseguita su valutazione di titoli ed esami: importante da sottolineare,  i candidati che verranno scelti verranno impiegati nelle province di Arezzo, Siena, Grosseto e Piombino. La scadenza del bando è prevista per il prossimo 31 ottobre.

Requisiti

Per partecipare al  concorso Tiemme Toscana i candidati devono possedere i seguenti requisiti:

  • patente di guida di categoria D o DE valida
  • CQC – Carta di Qualificazione del Conducente per il trasporto di persone in corso di validità
  • godimento dei diritti civili e politici
  • non appartenere ad una delle graduatorie per Operatori di Esercizio vigenti presso la società.

Sono previste più tipologie di esami per la formazione della graduatoria: tra di esse anche l’immancabile prova di guida, che servirà per testare l’effettiva padronanza del mezzo da parte del candidato. L’elenco dei candidati idonei che sarà ottenuto da questo concorso per autisti resterà valido fino al 31 dicembre 2020, salvo proroghe e potrà essere utilizzato per l’assegnazione di eventuali incarichi di lavoro.

Per candidarsi

Per candidarsi al concorso Tiemme per autisti è necessario presentare le domande di partecipazione entro il 31 ottobre 2018, attraverso l’apposita procedura online, compilando il form di candidatura e allegando il modulo di domanda e tutta la documentazione necessaria come indicato nel bando di concorso. Si tratta di un’occasione ottima da cogliere per chi possiede i giusti requisiti.

Tags: autisti
Commenti
  • Concorrenza, in arrivo disegno di legge
    Il tema concorrenza, quando si parla di lavoro, è uno dei più caldi: non dobbiamo dimenticare che per moltissime società e imprese il rapportarsi in un certo modo può fare la differenza. Perché la concorrenza è importante E per questo motivo e diversi altri che il Governo ha annunciato che a breve arriverà una nuova […]
  • Stellantis vuole lasciare l’Italia?
    Stellantis vuole davvero rimanere in Italia? Più volte è stato ribadito che il nostro paese rimane una delle posizioni strategiche del marchio. Il problema? Rimane sempre lo stesso: i fasti della vecchia Fiat sembrano essere decisamente lontani. Stellantis e le uscite volontarie La situazione attuale vede i sindacati schierati da una parte e l’azienda dall’altra […]
  • Smart working, finite le proroghe per i fragili
    Cambia anche lo smart working dal 1° aprile. O meglio cambiano le modalità d’accesso allo stesso perché lo scorso 31 marzo sono scadute le deroghe previste dal periodo pandemico. Cosa accade allo smart working Si trattava di regole che rendevano più semplice richiedere questo specifico approccio al lavoro. Sebbene sia comprensibile dato il cambiamento della […]