L’opera di digitalizzazione in Italia richiede un impegno costante per questo motivo si stanno moltiplicando sempre di più le iniziative e i programmi dedicati al raggiungimento di tale obiettivo. Tali iniziative si concentrano non solamente sui privati cittadini, ma riguardano spesso e volentieri anche tante realtà produttive. Per questo motivo, diventa molto interessante andare alla scoperta della nuova proposta rappresentata dal voucher governativo connettività per le imprese.

Voucher governativo per la connettività, di cosa si tratta

La novità è rappresentata da un voucher governativo connettività, una soluzione dedicata proprio alle imprese, introdotta dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy. In cosa consiste? In poche parole, questo voucher comporta l’erogazione di una somma che serve a supportare l’investimento per delle linee internet ultraveloci. In particolare si tratta di una soluzione che il Ministero ha previsto con l’intento di contribuire all’aumento dei servizi di connettività a internet dotati di una velocità pari a quantomeno 30 Mbit/s.

Quali sono i requisiti da soddisfare per richiedere il contributo

Diamo uno sguardo a quelli che sono i requisiti principali che si devono soddisfare per poter accedere a tale contributo. Prima di tutto, è giusto mettere in evidenza come si tratta di una misura che è destinata unicamente a chi è titolare di una partita IVA, così come ai liberi professionisti e, inoltre, anche alle PMI (Piccole Medie Imprese).

Per poter effettuare la richiesta per ottenere tale contributo, serve prima di tutto essere in regola con l’iscrizione al Registro delle Imprese, chiaramente se l’attività che si svolge lo prevede. Poi, è fondamentale che il numero dei dipendenti dell’azienda o impresa non vada a superare il tetto delle 250 persone e che il fatturato massimo non sia oltre la soglia di 50 milioni di euro.

La richiesta può essere fatta per ottenere un solo voucher da utilizzare per aumentare la velocità di connessione della propria impresa in confronto a quella attuale. Attenzione, però, dal momento che conviene accelerare i tempi qualora vogliate farne richiesta, visto che l’erogazione del contributo in questione deve essere fatta entro la fine del 2023 e fino ad esaurimento dei fondi messi a disposizione dal MIMIT. Un altro aspetto da tenere in considerazione è che questo piano voucher durerà fino al termine di quest’anno.

Le modalità di erogazione

Il voucher governativo per la connettività viene erogato direttamente sulla fattura che viene emessa dalla società con cui si è stipulato il contratto per la connettività Internet. È da chiarire come la somma verrà indicata senza l’iva: insomma, è a tutti gli effetti uno sconto in bolletta correlato a un servizio di connettività. TIM è uno tra gli operatori accreditati nell’ambito di questo progetto nazionale dedicato alla connettività. È tutto da scoprire il suo Voucher TIM Business, che si può richiedere in modo estremamente semplice. Infatti, è sufficiente compilare l’apposito modulo messo a disposizione da TIM e inviare la richiesta a Infratel S.p.A., dando uno sguardo a tutte le informazioni disponibili sul sito TIM Business.