Alitalia, Lufhtansa scopre le carte: pronta ad investire 150 milioni
Lufthansa scopre le carte e mostra il suo reale interesse per Alitalia quantificandolo in offerta: grazie all’indiscrezione bomba del Corriere della Sera si sa ora che il vettore tedesco sarebbe pronto ad investire, ben 150 milioni di euro. Ma attenzione, questo è il prezzo di una partnership non di cordata ma di collaborazione per rilevare la compagnia.
Lufthansa pronta a investire in Alitalia
Quel che è certo è che un simile intervento da parte di Lufthansa porterebbe ancora una volta cambiare le carte in tavola per ciò che concerne la situazione di Alitalia: di sicuro ci si trova davanti all’ennesimo tentativo del vettore di entrare nella partita proponendo, rispetto al passato, un parziale ammorbidimento delle sue posizioni, nonostante la presenza di specifiche richieste propedeutiche alla partnership. Nessuno si aspettava che nel corso dell’incontro tenutosi ieri a Francoforte nella sede della compagnia tedesca, la stessa decidesse di scoprire le carte totalmente davanti a Ferrovie dello Stato e Atlantia, che incominciano a considerare l’ipotesi Lufthansa fattibile quasi più di Delta Airlines. Secondo fonti raccolte dal quotidiano italiano, il vettore tedesco sarebbe stato pronto a investire fino a 200 milioni: non stupisce che buona parte della cordata veda di buon occhio una sua partecipazione: lo ha dimostrato anche il fatto che le trattative tra le parti, negli ultimi giorni, si erano fatte più serrate.
La compagnia tedesca, ricapitolando, sarebbe pronta a rivedere i numeri relativi agli esuberi ed alla riduzione della flotta di Alitalia richiedendo il mantenimento di 90-100 velivoli sugli attuali 116 e circa 4000 mila esuberi, 2000 in meno rispetto ai 6000 iniziali. Un coinvolgimento, quello di Lufthansa che, va ricordato, sarebbe graduale: prima con una partnership commerciale e poi l’importante investimento.
Ruolo di Delta in Alitalia
E’ proprio in questo momento che viene da chiedersi cosa farà Delta Airlines nel caso davvero Lufthansa decidesse di entrare in gioco ufficialmente. Alitalia vale tra gli 800 milioni e il miliardo di euro. e se la cordata riuscisse a fare un’offerta, anche non calcolando i 150 milioni di Lufthansa e gli altrettanti del ministero del Tesoro ( derivanti dalla conversione degli interessi sul prestito in equity, N.d.R.), il resto verrebbe distribuito equamente tra Fs e Atlantia. Quel che si aspettano i partner è che Delta Airlines possa smuoversi dal suo 10% iniziale pari a 100 milioni arrivando almeno a 120-130. Accadrà? Ulteriori indiscrezioni stampa sottolineano che Delta potrebbe effettivamente cedere ad un maggiore investimento: di certo queste sembrano essere ore decisive per stabilire equilibri ed avvicinarsi alla risoluzione della questione Alitalia. A collaborare sarà Delta o Lufthansa?
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