Fca-Psa, presto novità dalla Commissione Europea?

Potrebbe essere possibile rispettare i tempi della procedura stabiliti al momento dell'intesa.

di Valentina Cervelli 27 Ottobre 2020 18:44

Buone notizie per i tempi di fusione di Fca e Psa? Sembrerebbe proprio di si: da quanto si evince si starebbe per raggiungere la possibilità del via libera da parte della Commissione Europea in merito alla procedura.

Attesa per la decisione dell’Antitrust Europeo

Sono orma mesi che ha avuto inizio l’iter da parte delle due case automobilistiche e nonostante i problemi causati dalla pandemia di Coronavirus in tutto il mondo, le due aziende sembrano essere ancora in grado di rispettare la road map che avevano stabilito al momento in cui avevano firmato il memorandum di intesa che ha dato inizio al tutto.

Finalmente sembra smuoversi qualcosa anche relativamente alle “problematiche legali” correlate all’Antitrust europeo: gli uffici della Direzione Concorrenza avrebbero infatti accolto le proposte sottoposte dai vertici dei due gruppi aziendali lo scorso settembre,  presentati per rispondere a quelle che erano le preoccupazioni espresse dalla Commissione Europea in merito all’eccessiva concentrazione, derivante dalla fusione, delle quote di mercato nella categoria dei veicoli commerciali leggeri.

Stellantis, il frutto della fusione tra le due case automobolistiche, acquisirebbe infatti un numero di esse corrispondenti a più del 30% del mercato europeo. Non sono giunti commenti da parte dei due gruppi per ciò che concerne la situazione, al momento pubblicata come indiscrezione dall’agenzia di stampa Reuters.Va ricordato che in merito alla questione Bruxelles aveva previsto come data finale di espressione della propria decisione il prossimo febbraio: in caso le indiscrezioni stampa fossero confermate, la risposta formale della commissione e quindi il via libera potrebbero anche arrivare prima.

Tempi rispettati per Fca e Psa

Questo si tradurrebbe in buone notizie per Psa e Fca che, giusto lo scorso 25 settembre, avevano presentato un pacchetto di proposte alla Commisione Europea, in risposta alle sue preoccupazioni, che coinvolgevano la casa automobilistica Toyota: con questa il gruppo Psa ha in corso una joint venture per costruire insieme dei van di piccole dimensioni in Spagna, nello stabilimento di Vigo.

Da quel che è stato reso noto, per risolvere il nodo, Stellantis aumenterebbe la produzione destinata a essere commercializzata con marchio Toyota, riducendo di conseguenza quella di Peugeot-Citroën. Il gruppo garantirebbe quindi l’accesso alle officine del gruppo alla manutenzione dei veicoli di altri produttori, rendendo nullo il problema della concentrazione dei servizi post vendita, uno dei crucci dell’Antitrust europeo.

 Fca e Psa hanno già ottenuto l’autorizzazione a eseguire la procedura di fusione da parte di altri uffici antitrust, tra i qualli quello statunitense e stanno aspettando il via libera dell’Europa per poter convocare le rispettive assemblee straordinarie, in modo di poter approvare definitivamente la fusione e riuscire a completare tutto l’iter, come previsto, entro i primi tre mesi del 2021.
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